LA PIAZZA SALVO D'ACQUISTO

Buongiorno a tutti.
Vorrei davvero ringraziare l’Amministrazione Comunale di Cavernago per la scelta di ricordare in modo ufficiale la figura di Salvo d’Acquisto a 80 anni dalla morte e di aver invitato la scuola a questo evento.
Vi è una famosa frase di Bertolt Brecht, che dice Beata la terra che non ha bisogno di eroi! È una frase bellissima, perché si augura di vedere finalmente una terra dove gli eroi non saranno più necessari, in quanto non ci sarà bisogno di lottare per la giustizia e la verità. Purtroppo però il mondo non è così. Spesso ci troviamo di fronte a delle ingiustizie, a situazioni complicate, a dover compiere delle scelte. È in quel momento che gli eroi ci sono d’aiuto, ci ricordano, con il loro esempio, che è possibile compiere le scelte giuste.
Salvo d’Acquisto viveva un tempo molto diverso dal nostro, sebbene siano passati solo 80 anni. Viveva al tempo della seconda guerra mondiale, in un momento difficile per la nostra nazione, occupata dalla ferocia nazi-fascista. I libri di storia di quel periodo ricordano le battaglie, le invasioni, le scelte degli uomini potenti, la follia di intere masse… eppure anche in quel momento così complicato, compaiono gli eroi in persone comuni, che in un attimo prendono una decisione coraggiosa, senza pensare a sé stessi, ma a ciò che è giusto. È quello che ha fatto Salvo d’Acquisto salvando con il suo gesto 22 persone, è quello che fa Massimiliano Kolbe ad Auschwitz per salvare un padre di famiglia da morte certa. Persone comuni, un carabiniere, un prete, che con un solo gesto ci ricordano quanto sia potente la scelta delle singole persone.
Oggi fortunatamente noi viviamo in tempi meno complicati, non siamo in guerra né ci troviamo di fronte a scelte così radicali. Eppure il loro esempio è necessario. È necessario conoscere, insieme agli eventi terribili che il genere umano ha compiuto, le guerre, le invasioni… è necessario conoscere anche i gesti straordinari che il genere umano è capace di compiere.
Spero davvero che la nostra terra possa non avere più bisogno di eroi… anche se in questi 80 anni ne abbiamo avuti molti altri di eroi, alcuni ricordati anche qui a Cavernago come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino o come Ilaria Alpi a cui è dedicata la nostra scuola secondaria.
Ma sono certo che per vivere in una terra che non ha più bisogno d’eroi, l’unico modo è ricordarsi di loro, ricordarsi di cosa hanno fatto e nel nostro piccolo, quando siamo testimoni di una piccola o grande ingiustizia (ad esempio quando qualche nostro compagno viene escluso o trattato male, quando vediamo che qualcuno non ha rispetto delle cose di tutti), in quei momenti è importante ricordarsi del loro esempio e provare a imitarli, schierandoci sempre dalla parte giusta, quella della verità e del più debole.

Grazie a tutti

Il Dirigente Scolastico 

Alessandro D. Mazzaferro

Ultima revisione il 17-09-2024